Omicidio Femiano, una condanna ed un rinvio a giudizio.

Martedì mattina è ripreso il processo nei confronti dei cugini Prisco, presunti complici 

dell'omicidio di Emiliana Femiano, la ragazza uccisa a Terracina dall’ex fidanzato Luigi 

Faccetti. "Una sentenza equa che rappresenta un primo passo nella direzione della giustizia 

giusta e della certezza della pena". Valentina Pappacena, presidente dell'associazione 

'Valore Donna' ha così commentato l'esito della sentenza emessa oggi dal tribunale di 

Latina, nell'ambito del processo ai cugini Prisco. Una condanna ed un rinvio a giudizio per 

loro.

Il procedimento è iniziato la scorsa estate, quando i cugini Prisco sono stati accusati di 

essere complici di Luigi Faccetti già condannato a 30 anni per l'uccisione di Emiliana 

Femiano. Giuseppe è stato condannato a 4 anni di reclusione e 5 anni di interdizione dai 

pubblici uffici, mentre Marco ha subito il rinvio a giudizio.

Presenti in aula i familiari di Emiliana. "L'essere stati complici di un delitto così efferato non 

merita alcun attenuante. Oggi i giudici hanno dato prova di buon senso respingendo la 

richiesta di patteggiamento di uno dei 2 cugini. L'auspicio è vi siano pronunce di questo tipo 

per processi relativi a fatti delittuosi".

Che ne pensate? In un paese come il nostro dobbiamo anche ringrazziare se dei mostri che hanno DELIBERATAMENTE deciso di accompagnare mia cugina dal suo aguzzino,hanno avuto 4 anni di reclusione, che con ogni probabilità scenderanno ad un solo anno a causa dell 'indulto.. e se consideriamo una ipotetica buona condotta, quanti mesi di reclusione effettivi faranno? .. E hanno anche avuto il coraggio di chiedere l' appello.. CHE VERGOGNA!!! Emy noi non ci fermeremo, sempre uniti combatteremo affinchè chi ha sbagliato paghi e affinchè la tua anima possa riposare finalmente in pace! Giò.

Oggi vi lascio la lettera che ho spedito alle reti tv italiane per chiedere aiuto e per dare un paio di spunti su cui riflettere.. forse insieme possiamo provare a cambiare le cose..

Cara barbara, sono giusy una cugina di Emiliana. Scusami se mi permetto di 
scriverti, ma ho bisogno di lanciare un appello,una richiesta d' aiuto, e so 
che tu puoi aiutarmi, come hai sempre fatto. Il 22 novembre saranno 2 anni che 
Emy non c'è più, che i suoi occhi non vedono il sole e che non ascoltiamo più i 
suoi urletti che ci riempivano la casa..Sono due anni che la nostra vita è 
finita insieme alla sua. 
Non avrei mai immaginato che le cose sarebbero andate in questo modo,nemmeno 
per un minuto ho pensato che quel mostro sarebbe riuscito a strapparti alla 
vita,togliendomi il sorriso. E adesso stiamo tutti combattendo affinchè chi ti 
ha portato via da noi paghi,anche se In fondo a pagare siamo solo noi, e lo 
facciamo con la pena più alta del mondo : la tua assenza. Siamo noi ad aver 
avuto l' ergastolo,quello a vita però, perchè a noi il rito abbreviato nessuno 
ce lo concede, nessun privilegio per buona condotta, nessuno sconto di pena: tu 
non tornerai.Allora a che serve tutto questo? A sperare, perchè a 22 anni, da 
giovane donna quale sono, non ho voglia di fermarmi, voglio ancora sperare e 
sognare che le cose possano cambiare un giorno,Voglio sognare che non ci sarà 
mai più un altra Emiliana,un' altra donna strappata alla vita, voglio ancora 
sperare che il tuo sacrificio sia servito a fare del bene come facevi quando 
eri in vita. Aiutatemi a credere ancora nella giustizia, nello stato, e nella 
tutela del diritto più importante che abbiamo: quello alla vita. 
Date una speranza a chi ha subito e ogni giorno subisce violenza, se diamo un 
segnale forte possiamo salvarle.
Se le donne che subiscono violenza non sempre denunciano è perchè l' orco 
viene solo invitato a non avviciarsi entro una certa distanza, ma in concreto 
nessuno glielo impedisce fisicamente. Se la donna non denuncia è perchè 
dovrebbe lasciare la propria casa, le proprie abitudini, andando incontro a 
difficoltà economiche, senza nessun centro dove sentirsi protetta, che la 
accolga e la appoggi moralmente e d economicamente.Ci rendiamo conto che in 
questo paese sono solo le vittime  a pagare? Ci rendiamo conto che c'è una 
contraddizione di fondo se non abbiamo i fondi per aprire strutture di 
accoglienza e supporto ma un ministro guadagna più di 40 mila euro AL MESE??? E 
che se una anziana ruba al supermercato paga con 3 mesi di reclusione ma un 
uomo accusato di tentato omicidio dopo 8 mesi di carcere torna agli arresti 
domiciliari?Che mondo è? Aiutateci , aiutatemi a crederci ancora!  G. Costa.

Buona sera blog! 
Come vi è andata la domenica? Bhè a me sempre la stessa fotocopia di tutte le altre domeniche ma nel complesso non mi posso lamentare..per oggi non voglio affrontare nessun argomento, me la prendo di festa... buona notte!

Buon sabato blog! 
Qui c'è un tempo orribile e io odio la pioggia.. soprattutto se durante l' intera settimana c'è stato un clima estivo e solo durante il weekend le temperature decidono di scendere di 10- 15 ° C e di accompagnarsi con forti piogge! :S
 Vabbè detto questo, voglio lasciarvi una citazione della puntata 09x04 di Grey's Anatomy :
"Smettere di nascondersi può essere un sollievo, e accettare anche chi siamo e lasciare che il mondo ci veda sotto questa luce.Perchè quando sai chi sei, ti è più facile sapere cosa vuoi e cosa ti serve per ottenerlo"
Voi cosa ne pensate? 
Io penso che sia una cosa sacrosanta! Bisogna sapere chi si è , e affermarlo con tutte le forze in nostro possesso, perchè se no ci diamo valore noi stessi, gli altri non lo faranno mai! 
Giò.

Rincuorante sapere che l' ex capo del nostro governo è stato condannato a 4 anni di carcere per corruzione , no? Tutto torna a qualche post fa.. In mano a chi siamo finiti?Come diceva un passeggero dell' autobus stamattina forse questa è l' Italia che noi italiani meritiamo..siamo in mano a delle persone che farebbero di tutto per restare sedute a quella poltrona.. vi siete mai chiesti perchè? Perchè è troppo dolce..si guadagna troppo senza fare niente e si è dei privilegiati, mentre noi siamo costretti a mangiare pane e acqua mentre ci rode il culo. 
Un pensiero va al militare morto in Afghanista, la 52esima vittima di questa "MISSIONE DI PACE"*
*Missione di pace =vogliamo il petrolio.
Buon weekend a tutti. TGIF. Giò 

Buona sera Blog!
Che giornataccia è stata oggi? Sono stanchissima! Tra 4 corsi all' univeristà, persone che improvvisamente riappaiono nella mia vita senza un valido motivo o un minimo di coerenza, e la chiusura di alcuni tipi di rapporti, non mi reggo più in piedi..Spero che domani sia decisamente una giornata migliore..mi scuso se non ho trattato alcun argomento specifico stasera, ma vi voglio lasciare con una domanda: Perchè le relazioni umane sono così complicate? Se vi va,esprimete il vostro parere! Buonanotte! Giò.

Buongiorno Blog, il tema su cui oggi voglio esprimere il mio parere è il degrado in cui sta morendo la politica italiana.
Come è possibile che ogni giorno noi italiani siamo pubblicamente umiliati da politici vari che litigano come bambini che pretendono un giocattolo per mantere la poltrona sotto al proprio sedere,senza ribbellarci,senza provare nemmeno ad opporci a tutto questo?
Come è possibile che la nostra classe dirigente sia formata, in media per il 70 %, da uomini di età > 60 anni senza dare spazio a noi giovani, che potremmo dare sicuramente un apporto innovativo e concreto allo stato? Ancora di parla di coppie di fatto, di diritti da riconoscere , stipendi da dimezzare , ma in concreto cosa si è fatto? Ve lo dico io, un emerito nulla. E voglio esprimermi solo su uno degli esempi sopracitati: l' Italia ha riconosciuto una religione di stato? Non mi pare.Dunque tutti sono liberi di professare il proprio credo ? Così dovrebbe essere.E allora per quale stupido motivo una coppia atea (omosessuale o no)  ,che non crede nel sacramento del matrimonio non deve vedere riconosciuti pari diritti di una coppia che decide ormai per convenzione di sposarsi? Speriamo che qualcosa cambi.. Dobbiamo solo aprire gli occhi e capire che se continuiamo a conservare, e a non muovere un passo verso l' evoluzione, resteremo sempre qui paralizzati , in un Italia che non va, che non cresce e che non ha più forze per reagire.